Al tradizionale appuntamento con il nuovo catalogo Outdoor, S-CAB si presenta quest’anno con un linguaggio simbolico che suggerisce piuttosto che dichiarare, come risulta evidente fin dalla cover; non un’immagine di prodotto ma un susseguirsi di tratti grafici, figurazione stilizzata di fili d’erba casuali, come lo sono in natura. Le cromie rafforzano il simbolismo, usate in maniera sperimentale: l’erba è azzurra come il cielo e tutto è pervaso dal sole e acceso da vivaci fioriture. Le tonalità pastello invece scandiscono ritmicamente l’interno del catalogo, intervallando il racconto delle collezioni. Una scenografia che prende forma attraverso delle suggestioni, in cui godersi il relax in outdoor, in conversazione, sdraiati, seduti a tavola, utilizzando le sedute e i complementi del brand, che si confermano flessibili rispetto a svariati mood, funzionali e con un’estetica gradevole e mai invasiva.
In primo piano i prodotti novità 2023 tra cui la seduta Brezza, disegnata da Alessandro Stabile: telaio e cuscinatura dialogano in modo inedito con le parti imbottite che si innestano al telaio e si fissano con estrema facilità incastrandosi fra di loro, mantenendo a vista i terminali delle gambe in metallo a sezione tonda. La seduta acquista in questo modo anche un impatto visivo di maggiore solidità e resistenza, di eleganza informale. Per il designer innovazione, etica ed eleganza devono convivere in ogni buon progetto contemporaneo.
Il richiamo visivo al mondo della natura e alle sue linee armoniche e attraenti sinterizzato da una forma di facile riconoscibilità è il segno di Mentha, frutto della prima collaborazione di S-CAB con Archirivolto, ovvero Marco Pocci e Claudio Dondoli. La trentennale specializzazione del duo nella progettazione di sedute ha dato vita ad un concept in cui l’accoppiamento di due foglie tramite una giunzione tecnica rivoluziona la visione della scocca in plastica, introducendo una forma spezzata dall’identità unica.
E il divano Flap di Meneghello Paolelli, la prima collezione di imbottiti modulari del brand in cui gli elementi di seduta si combinano in composizione a piani d’appoggio. Alla struttura essenziale sono fissate nella parte dello schienale degli elementi che ricordano nella forma i flap degli aerei, con funzione di supporto della cuscineria posteriore. Il telaio con il supporto dei Flaps sembra avvolgere la linea di cuscini che delimitano il perimetro dell’imbottito agendo su un continuo antagonismo tra la morbidezza e il “pieno” dell’imbottito e la leggerezza e il “vuoto” della struttura che lo avvolge.
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