Marmi veneti da Peserico a Milano

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Sofisticati ambienti in un mix che alterna marmo, legno, acciaio e argilla, fanno del flagship Peserico, aperto in via della Spiga, a Milano, un luogo unico in cui converge l’essenza di Peserico nella sua costante tensione tra savoir-fare e sperimentazione.

Il grande spazio, di 300 mq su due piani, nel palazzo Pertusati, nel quadrilatero della moda milanese, presenta marmi che sono quelli delle tradizionali piazze venete, il rosa il Biancone di Asiago, mossi dal dinamismo dei formati contrastanti: sottile e allungato il primo, a maxi lastre il secondo. Resi opachi dalla spazzolatura svelano a un occhio attento la presenza di microfossili e ammoniti.

In contraltare la superficie ruvida e materica delle pareti in argilla, frutto della mescola di elementi naturali e traspiranti, è una signature del marchio che unisce le diverse superfici degli interni con la luce che penetra dalle generose aperture sugli spazi esterni.

La lucentezza algida dell’acciaio razionalizza e collega fra loro ambienti e contesti. Il ready-to-wear uomo al pianterreno, la donna e gli accessori al primo piano, snodandosi in una scultorea scala a nastro e ripercuotendosi sulle superfici curve dei camerini.

Il rovere dei pavimenti, dai listelli simili a quelli del deck di una barca, amplifica ulteriormente le vibrazioni femminili del primo piano mentre i complementi d’arredo morbisi in un camaieu di beige e cipria sfilano quieti tra il soffitto rivestito in tessuto, le tende, i tappeti e le avvolgenti poltrone rigorosamente realizzati con i celebri tessuti di Rubelli.

Comfort e privacy sono elementi chiave del concept progettuale per il piano di sviluppo retail di Peserico.

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