Un libro, una coperta, il crepitio del fuoco acceso e una poltrona sulla quale accomodarsi: in Scandinavia questa immagine di accoglienza, sicurezza e calore ha un nome proprio che è ormai tendenza: hygge.
Bross fa proprio questo concetto e lo reinterpreta attraverso un catalogo di sedute voluminose ed eleganti, perfette allo stesso modo per scambiare due chiacchiere davanti al fuoco o per concedersi lunghe pause di relax.
Mysa in svedese significa “coccola” ed è il nome scelto per la collezione di poltrone disegnate da Michael Schmidt dieci anni fa, ancora oggi must have del catalogo Bross. La struttura, in massello di rovere naturale, tinto o laccato opaco, sorregge una scocca imbottita ed ergonomica, impreziosita da un cuscino di seduta e da cuciture tono su tono o a contrasto. I rivestimenti sono modellati sul profilo curvo della lounge, proposta anche con base a quattro razze metalliche, e disponibili in differenti tipologie di tessuto o pelle.
Baltea è tra le più recenti aggiunte del catalogo Bross. Prende le mosse dallo stesso linguaggio, ma proiettato in una dimensione più contemporanea: qui il legno è sostituito dal metallo – verniciato nero o bronzo spazzolato – e la scocca ha curvature più accentuate. È suddivisa in due parti, avvolgenti, che creano seduta e schienale, ognuna delle quali completata da una cuscinatura fissa, con rivestimento tono su tono o a contrasto. Disegnata da Marco Zito, Baltea è disponibile anche con il relativo poggiapiedi imbottito.
Aretha è una collezione dalle forme morbide firmata da Monica Armani e comprende dining, lounge, sgabello e tavolo. Aretha lounge, proposta con o senza braccioli, offre una seduta più profonda e accogliente, con uno schienale curvo e voluminoso. Le gambe sono in massello di legno naturale, tinto o laccato opaco, mentre la scocca modellata è rivestita in tessuto o pelle.
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