Visioni nei riflessi

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Si chiama Mirage ed è la nuova tendenza del colore nel design presentata da Noroo Group, industria coreana leader in Asia nel settore della produzione di colori, alla Milano Design Week dal 17 al 23 aprile 2023 – spazio Torneria di via Novi 5 in zona Tortona.

MIRAGE è uno spazio dai confini e dalla luce labile, un luogo insolito lontano dalle aree abitate dalla coscienza e tangente le aree frequentate dal sogno. Il luogo delMIRAGGIO è un luogo di solitudine, di protezione, di riflessione e di stupore, di guarigione in cui la visione si riflette e si smaterializza perdendo l’orizzonte, per poi ritrovarlo nei riflessi e nelle rifrazioni della luce.

Noroo che ha una sede anche a Milano, ogni anno, con il suo color trend book Cover All, anticipa le tendenze del colore nel design, nell’arte, nell’architettura e da quest’anno anche nel settore della mobilità.
Sulla scia del successo del Fuorisalone milanese del 2019, in cui aveva lanciato il colore delle maree con l’installazione Tides, un colore fluido che variava con i ritmi della natura, quest’anno Noroo Milan Design Studio propone Mirage una installazione realizzata in collaborazione con UAUproject.
“Si tratta di una installazione” – ha spiegato la designer e architetto Jihye Choi – “basata sul concetto del Miraggio come una momentanea tregua offerta dalla luce. Un miraggio potrebbe sembrare uno degli artifici offerti dalla natura, ma si può anche pensare ad esso come il modo della natura di mostrarci la speranza in tempi che sembrano essere particolarmente impegnativi. Da Flexibility (flessibilità), la parola chiave dell’edizione Cover All 07, abbiamo immaginato la foresta come ispirazione concettuale, che rappresenta l’armoniosa coesistenza, l’intelligenza della natura, e il suo simbolismo misterioso. Nella foresta dei Miraggi presenze insolite fuoriescono da prismi di luce iridescente, grandi crisalidi colorate protese verso l’alto, come totem nelle fiabe sono oggetti magici portatori di mistero occultati dentro la foresta, oggetti nascosti e lontani dalla città dove i mondi del tipico e dell’archetipico si scontrano collassando”.

L’installazione accoglie i visitatori per sfuggire alla realtà e alla mondanità della vita quotidiana attraverso una tregua offerta dalla luce. I Miraggi sono erroneamente quasi sempre associati ai deserti, tuttavia avvengono in molti luoghi, anche in climi estremamente freddi, nelle montagne, e persino nelle foreste.

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